Messa di inizio anno catechistico a La Salette

  1. Messa di inizio anno catechistico a La Salette

Domenica 1 ottobre 2023, alle ore 10.00, c’è stata la celebrazione della S. Messa con l’inizio ufficiale del nuovo anno catechistico a La Salette. Dopo la lunga pausa estiva, finalmente si riprende in parrocchia con le diverse attività pastorali e il catechismo. Hanno partecipato molti bambini e ragazzi che frequentano la parrocchia de La Salette, il catechismo, l’oratorio, gli Scout e naturalmente i genitori.

Un clima di gioia e amicizia ha accompagnato tutta la celebrazione eucaristica attraverso i canti e diversi momenti di preghiera e con l’ascolto della Parola. Durante l’omelia don Gianni ha incoraggiato i bambini e le famiglie ad iniziare questo nuovo anno catechistico nel nome di Cristo risorto, che ha sconfitto ogni male, anche la pandemia. Il catechismo che propone la parrocchia vuole portare insieme ai contenuti tradizionali di catechesi anche un’esperienza di preghiera e aiuti concreti ai ragazzi per poter vivere liberamente nel mondo della scuola e delle amicizie. Obiettivo quindi del catechismo è crescere di anno in anno sperimentando che Dio è Padre, è un amico, è un tesoro prezioso nella nostra vita quotidiana, sempre fedele e disponibile a soccorrerci. Ma il catechismo non può essere un momento isolato, occorre la partecipazione alla S. Messa.AI genitori è chiesto di collaborare in famiglia affinché il catechismo e la messa non rimangano episodi isolati nella vita del ragazzo.

Al termine della messa sono stati presentati i catechisti. Tra di loro quest’anno alcune novità. Il vescovo dom Roberto Fornaciari chiede di inserire dei giovani, naturalmente formati e preparati per questo ministero. Lui stesso aveva iniziato a fare il catechista in parrocchia all’età di quindici anni.

Avviso quaresimale

Mercoledì 1 marzo 2023 alle ore 18,30, dopo la Santa Messa, padre Gianfranco Zintu dei Missionari della Consolata terrà la catechesi quaresimale dal titolo “la sinodalità nelle chiese dell’Apocalisse”.

Le catechesi proseguiranno tutti i mercoledì durante la quaresima sempre alle 18,30.

L’adorazione eucaristica, invece, è fissata per il giovedì alle ore 21,00.

Tutti i venerdì di quaresima si terrà la Via Crucis in chiesa alle ore 17,00.

Avvisi 6.3.2023

AVVISI

Lunedì 6 marzo: organizzato dall’Ufficio Catechistico Diocesano “Il cammino sinodale della catechesi: incontriamo Gesù” – Sala San Tommaso ore 18,30 –

Mercoledì  8 marzo: Catechesi Quaresimale con padre Gianfranco Zintu – in chiesa  ore 18,30 –

Giovedì 9 marzo: Adorazione Eucaristica – ore 21,00

Venerdì 10 marzo. Via Crucis in chiesa  - ore 17,00

Sabato 15 aprile – ore 10,30 – Diaconato di Cosma Caria.

                                                                      

                                                                                 IL PARROCO

                                                                               don GIANNI SINI

AVVISO IMPORTANTE

AVVISO IMPORTANTE

 

I fedeli hanno sempre contribuito alle necessità economiche della parrocchia perché si sentono corresponsabili nella gestione, ma ora la situazione è mutata e, nonostante gli sforzi per amministrare al meglio le risorse, le necessità sono aumentate a causa di eventi straordinari, quali:

 

  • Pandemia da coronavirusspese per l’acquisto di prodotti per la sanificazione dei locali e degli arredi dopo ogni funzione liturgica.

 

  • Lavori per l’adeguamento liturgico della chiesa che hanno richiesto considerevoli risorse finanziarie.

 

Ci affidiamo come sempre alla generosità dei fedeli. Chi volesse concorrere alle spese può dare il proprio contributo effettuando un bonifico sul c/c   

 - IBAN IT 45 D030 6909 6061 0000 0063185 - Banca Intesa San Paolo via D’Annunzio - Olbia o direttamente in parrocchia.

 

 

                                               Il parroco

                                        Don Gianni SINI

AVVISO

Con una mail inviata a tutti i parroci della Diocesi, il vescovo mons. Sebastiano Sanguinetti comunica che, l’entrata della Sardegna in zona rossa e la diffusione del virus tra i ragazzi ci porta a sospendere Cresime, Prime comunioni e Catechesi. Potranno continuare la Catechesi solo gli alunni che fanno lezione in presenza. Rimangono le celebrazioni ordinarie alle solite condizioni (numero contingentato, distanziamento, igienizzazione delle mani e sanificazione dei luoghi dopo ogni celebrazione, durante i funerali sono vietate le condoglianze). Sono vietati sempre gli assembramenti dentro e fuori dalla chiesa.

Settimana Santa: Orientamenti Cei

Documento

Settimana Santa: Orientamenti Cei, “le celebrazioni liturgiche siano in presenza” nel rispetto dei decreti governativi

24 febbraio 2021 @ 13:35

“Innanzitutto si esortino i fedeli alla partecipazione di presenza alle celebrazioni liturgiche nel rispetto dei decreti governativi riguardanti gli spostamenti sul territorio e delle misure precauzionali contenute” nel Protocollo stipulato con il presidente del Consiglio dei ministri ed il ministro dell’Interno del 7 maggio 2020, integrato con le successive indicazioni del Comitato tecnico-scientifico: è la prima indicazione offerta dalla Presidenza della Conferenza episcopale italiana per le celebrazioni della Settimana Santa, anche alla luce della Nota pubblicata, il 17 febbraio, dalla Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti. “Solo dove strettamente necessario o realmente utile, si favorisca l’uso dei social media per la partecipazione alle stesse – prosegue la presidenza della Cei -. Si raccomanda che l’eventuale ripresa in streaming delle celebrazioni sia in diretta e mai in differita e venga particolarmente curata nel rispetto della dignità del rito liturgico”. I media della Cei – a partire da Tv2000 e dal Circuito radiofonico InBlu2000 – copriranno tutte le celebrazioni presiedute dal Santo Padre.
Per la Domenica delle Palme, “la commemorazione dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme sia celebrata con la seconda forma prevista dal Messale Romano. Si evitino assembramenti dei fedeli; i ministri e i fedeli tengano nelle mani il ramo d’ulivo o di palma portato con sé; in nessun modo ci sia consegna o scambio di rami (da mano a mano, ndr). Dove si ritiene opportuno si utilizzi la terza forma del Messale Romano, che commemora in forma semplice l’ingresso del Signore in Gerusalemme”.
La Messa crismale “sia celebrata la mattina del Giovedì Santo o, secondo la consuetudine in alcune diocesi, il mercoledì pomeriggio”. Qualora fosse impedita “una significativa rappresentanza di pastori, ministri e fedeli”, il vescovo diocesano “valuti la possibilità di spostarla in un altro giorno, entro il tempo di Pasqua”.
Il Giovedì Santo, “nella Messa vespertina della ‘Cena del Signore’ sia omessa la lavanda dei piedi. Al termine della celebrazione, il Santissimo Sacramento potrà essere portato, come previsto dal rito, nel luogo della reposizione in una cappella della chiesa dove ci si potrà fermare in adorazione, nel rispetto delle norme per la pandemia, dell’eventuale coprifuoco ed evitando lo spostamento tra chiese al di là della propria parrocchia”2.
Il Venerdì Santo, riprendendo l’indicazione del Messale Romano, “il vescovo introduca nella preghiera universale un’intenzione ‘per chi si trova in situazione di smarrimento, i malati, i defunti’. L’atto di adorazione della Croce mediante il bacio sia limitato al solo presidente della celebrazione”.
La Veglia pasquale “potrà essere celebrata in tutte le sue parti come previsto dal rito, in orario compatibile con l’eventuale coprifuoco.
Le presenti indicazioni sono estese a seminari, collegi sacerdotali, monasteri e comunità religiose”.
Per quanto riguarda le espressioni della pietà popolare e le processioni, “sia il vescovo diocesano ad offrire le indicazioni convenienti”.
Il sito
www.unitinellasperanza.it rimane un possibile riferimento anche per la sussidiazione, offerta dall’Ufficio liturgico nazionale e con contributi provenienti dal territorio.