Serie dei Vescovi[1]
Vescovi di Fausania
La sede fu probabilmente fondata nei primissimi decenni del secolo VI e abbandonata verso la metà dello stesso secolo. Gregorio Magno ne raccomandò il ripristino fin dal 594. Si conosce soltanto il nome di un vescovo:
(599-601) Vittore
Vescovi di Civita
1095 Anonimo “episcopus Gallurensis”
(1114-1116) Villano “episcopus Gallurensis” è testimone di una donazione
1173 Bernardo
1204 Anonimo che Innocenzo III chiede a Ricco arcivescovo di Cagliari venga inviato presso la Santa Sede
1244 La sede è vacante
1246 Pietro
1255 Anonimo menzionato da Alessandro IV
1263 Anonimo ricordato da Federico Visconti
… -ante 11 sett. 1329 Pietro
1329-ante 14 giu. 1344 Lorenzo, di Viterbo, domenicano
1344 Bernardo Rubei, minore
1348 Matteo, promette pagamento alla Camera
1349 –ante 10 giu. 1351 Raimondo, domenicano; trasferito a Mariana in Corsica
1351 –ante 6 nov. 1353 Tommaso Sferrato, minore; trasferito a Cagli
1353 –ante 12 sett. 1362 Gerardo, minore
1363 –ante15 magg. 1383 Alfonso, da Citrum (Macedonia)
(1383-1388) (Clem. VII) Siffredo di Tommaso, priore carmelitano di Avignone
1390 (Clem VII) Francesco de Marginibus, domenicano, da Sidone
… (Bon. IX) - Simone
ante 26 sett. 1401
1401 (Bon. IX) Simone Margens, da Castra
ante 5 ag. 1407
1407 (Innoc. VII) Angelo
1439 (Felice V) Lorenzo Scopulart, domenicano, promosso dal Concilio di Basilea
1442 Agostino, di Poggibonsi, degli eremiti di S. Agostino
1443 –ante 24 mar. 1460 Antonio de Fontanis, minore, maestro in Teologia; rinuncia
1460 –ante 5 nov. 1490 Rodrigo de Sesse, minore, maestro in Teologia
1490 –ante 27 apr. 1511 Pietro Stornello, domenicano; alla data indicata, Francesco vescovo di Ampurias diventa vescovo delle diocesi unite di Ampurias e Civita, perché il 5 giugno Giulio II dispose che la sede di Civita fosse unita a quella di Ampurias; vi si dice però che Civita era suffraganea di Arborea (Oristano), cosa mai avvenuta; al momento lo era di Sassari.
Vescovi di Ampurias
La più antica denominazione di questa sede è “Flumen”: “… dessu episcopum de Flumine donnu Nicola” (doc. del 24 maggio 1120).
(1112-1127) Nicola
1134 Bono
(1139-1142) P. (in data 13 novembre di uno degli anni citati, Innocenzo II ordina ad Ottone di torres di costringere “P. vescovo di Ampurias” a restituire alcune chiese al monastero di Montecassino)
1149 Anonimo (è possibile che questo Anonimo sia il Gilito attestato nel 1152 o 1154 da MATTEI, Giunte, p. XII)
(1170-1179) Comita de Martis, partecipante al Concilio Lateranense III (1179)
1204 Anonimo menzionato da Innocenzo III
1205 Pietro
1215 Anonimo che partecipa al Lateranense IV
1230 G.
1233 Anonimo menzionato da Gregorio IX
1235 Anonimo convocato da Gregorio IX per aver ric evuto l’arcivescovo di Pisa come primate
1236 Anonimo
1237 Anonimo
1238 Anonimo a cui scrive Gregorio IX
1247 Anonimo a cui scrive Innocenzo IV
1252 Anonimo menzionato da Innocenzo IV
1254 … La sede è vacante
1255 Guglielmo
1269 G(iovanni)
1278 Summachio
(1283-1300) Gunnario
1301 –ante 21 sett. 1332 Bartolomkeo de Malague, minore
1332-1333 Giacomo, domenicano
1342 Anonimo
1344 Anonimo al quale scrive Clemente VI
1345 Anonimo destinatario di una lettera di Clemente VI
1353 –ante 8 giug. 1355 Arduino
1355-1365 Bernardo, domenicano, da Tiflis (Georgia); trasferito a Larino
1365 –ante 16 magg. 1386 Pietro di San Martino, minore, da Castimonien (sede ignota)
(1379, Clem. VII, -1387) Pietro, nominato da Clemente VII
1393 (Clem VII) Egidio da Murello, minore, maestro in Teologia
1386 (Urb. VI) Marco
1386 (Urb. VI)- Nicola
ante 3 apr. 1395
1395 (Urb VI) - Pietro Corso; trasferito ad Ajaccio da Bonifacio IX
1401 (Bon. IX) - Pietro Benedetto di Giovanni, canonico di Bonifacio /diocesi di Genova)
ante 21 nov. 1413
1413 (Gio. XXIII) - Tommaso di Bobbio, di Genova, ha ricevuto solo gli ordini minori
ante 12 apr. 1428
1428 –ante 5 lug. 1443 Gavino, canonico di Ampurias
1443 –ante 23 sett. 1448 Sisigno, da Sulci; trasferito a Bisarcio
1448 –ante 1 ott. 1449 Gunnario Gaddulese, canonico di Ampurias
(1449-1455) Gileto Esu, canonico di Ampurias
1457 Antonio di Alcalà
1458 –ante 20 ag. 1480 Nicola de Campo
1480 –ante 2 ott. 1486 Ludovico di Giovanni, minore
1486 –ante 27 nov. 1493 Diego de Nava, baccelliere in teologia, ordine degli eremitani di S. Agostino
1493 –ante 8 genn 1513 Francesco Manno; alla morte di Pietro di Civita, Francesco è vescovo delle diocesi unite di Ampurias e Civita perché il 5 giugno 1506 Giulio II dispose che la sede di Ampurias fosse unita a quella di Civita.
Vescovi di Ampurias e Civita
1513 –ante 5 giu. 1538 Ludovico Gonzàles, osservante primo vescovo delle diocesi unite
1538 –ante 22 magg. 1545 Giorgio de Attera, da Lodi
1545 –ante 23 mar. 1558 Ludovico di Cotes, agostiniano di Siviglia
1558 –ante 30 lug. 1572 Francesco Tommaso de Taxaquet, di Maiorca
1572-1574 Pietro Narro, di Tarazona, benedettino; trasferito a Oristano
1575-1578 Gaspare Vincenzo Novella, di Valencia, dottore in teologia; trasferito a Cagliari
1579 –ante 26 nov. 1586 Michele Ruvios, abate cistercense di Rueda
1586-1607 Giovanni Sanna, di Oristano, decano di Ales
1608 –ante 12 ag. 1613 Filippo de Marimòn, di Cerbera (Valencia), ordine militare di Montesa, dottore in teologia
1613-1622 Giacomo Passamar, di Sassari, dottore in teologia, parroco di Bonorva; trasferito a Sassari
1622 –ante 9 magg. 1633 Giovanni della Bronda, canonico di Cagliari, dottore in teologia
1633-1644 Andrea Manca, di Sassari; trasferito a Sassari
1644 –ante 29 apr. 1652 Gavino Manca y Figo, di Sassari, vicario generale a Sassari
1652-1656 Gaspare Litago, da Bosa; trasferito a Sassari
1656 –ante 5 ag. 1669 Lorenzo Sampero, di Sassari, maestro in teologia, canonico di Cagliari
1669-1672 Pietro de Alagòn, di Cagliari, licenziato in diritto canonico; trasferito a Oristano
1672-1673 Giuseppe Sanchis, di Valencia, mercenario scalzo, Generale dell’ordine; trasferito a Segorbe
1673-1678 Giovanni Battista Sorribas, di Valencia, carmelitano, maestro in teologia
1679-1685 Giuseppe Accorrà, di Cagliari, dottore in utroque; trasferito a Oristano
1685-1688 Francesco Sampero, di Sassari, dottore in utroque Bologna, vicario generale di Sassari
1688-1700 Michele Villa, di Sassari, dottore in teologia. Nel 1686 sentenza definitiva della Rota sull’unione “aeque principaliter” delle due diocesi
1702-1718 Diego Serafino Posulo, di Cagliari, maestro in teologia e professore in quell’Universita, domenicano
1727-1735 Angelo Galzarin, di Cagliari, maestro in teologia, conventuale e provinciale
1736-1737 Giovanni Leonardo Sanna, di Cuglieri, dottore in utroque Cagliari e rettore dell’Università, ivi vicario generale e giudice di appellazione; trasferito a Bosa
1737-1741 Vincenzo Giovanni Vico, di Cagliari, ivi dottore in utroque, arciprete di Iglesias; trasferito a Oristano
1741-1764 Salvator Angelo Cadello, di Caliari, ivi dottore in utroque e rettore, giudice di contenzioni (cancelliere regio-apostolico)
1764-1771 Pietro Paolo Carta, di Silanus, dottore in utroque Sassari, pievano di Nuoro, vicario generale di Sassari
1772-1778 Francesco Ignazio Guiso, di Cagliari, dottore in utroque Cagliari, vicario generale di Cagliari
1779-1784 Giovanni Antonio Arras Minutili, di Nuoro, dottore in utroque Cagliari, vicario generale di Sassari
1785-1804 Michele Pes, di Tempio, dottore in utroque a Cagliari, vicario generale e capitolare di Iglesias
1807-1819 Giuseppe Stanislao Paradiso, di Cagliari, dottore in teologia, parroco di Gergei; trasferito ad Ales
1823-1825 Stanislao Mossa, di Sassari, dottore in teologia, parroco di San Donato di Sassari
1833-1855 Diego Capece, di Tempio, dottore in teologia, parroco di Quartucciu
Nel 1839 venne cambiata l’intitolazione della diocesi in quella di “Ampurias e Tempio”
Vescovi di Ampurias e Tempio
1871-1887 Filippo Campus, di Pattada, dottore in teologia a Sassari e professore, parroco della cattedrale di Sassari
1887-1892 Paolo Pinna, di Pozzomaggiore, vescovo titolare di Europa, come ausiliare di Alghero
1893-1914 Antonio Maria Contini, di Scano Montiferro, da Ogliastra; rinuncia
1915-1922 Giovanni Maria Sanna, di Oristano, osservante; trasferito a Gravina
1922-1950 Albino Morera, di Caprile (Vercelli), dottore in teologia Collegio teologico di Genova; rinuncia
1951-1961 Carlo Re, di Giaveno (Torino), missionario Consolata in Kenya, vicario apostolico di Nyeri (Kenya) e amministratore apostolico di Meru dal 1931; rinuncia
1961-1963 Mario Ghiga, Barbaresco (Cuneo), parroco di Carloforte
1963-1970 Giovanni Melis Fois, di Sorgono, dottore in teologia Cuglieri, vicario generale di Oristano; trasferito a Nuoro
1971-1982 Carlo Urru di Todi, dottore in lettere Università Cattolica (Milano) rettore seminario regionale umbro Assisi; trasferito a Città di Castello
1983-1992 Pietro Meloni, di Sassari, dottore in lettere Cagliari e in teologia Gregoriana (Roma), docente presso l’Università degli studi di Sassari.
Dal 1986 la titolatura è di:
Vescovi di Tempio-Ampurias
1993-2004 Paolo Atzei, di Mantova, conventuale e provinciale della Sardegna, licenza in teologia presso il Collegium Seraphicum (Roma); trasferito a Sassari
2006- Sebastiano Sanguinetti, di Lula; trasferito dalla diocesi di Ozieri
[1] TURTAS R., Storia della Chiesa in Sardegna dalle origini al Duemila, Ed. Città Nuova, Roma 1999, pp. 860-865.