Parrocchia N.S. de La Salette

OLBIA

CARITAS Parrocchiale

LITURGIA DEL GIORNO


Tre Nuovi Diaconi...



Tre nuovi diaconi per la Diocesi In una cattedrale completamente vuota, a Tempio, la domenica mattina 19 aprile, sono stati ordinati diaconi da Mons. Sebastiano Sanguinetti Mauro Caldaras, Daniele Murrighili e Francesco Martino Mocci. Purtroppo alla celebrazione non hanno potuto prendere parte i familiari e gli amici a causa delle restrizioni imposte per il contenimento del Coronavirus, ma soltanto quelli che dovevano garantire il servizio liturgico. I tre giovani provengono da esperienze diverse e ora metteranno le loro competenze al servizio della Diocesi. Daniele Murrighili,  tempiese, della parrocchia di S. Pietro apostolo, dopo aver frequentato il seminario minore a Tempio, è passato a Cagliari al Seminario regionale. Si è laureato in teologia. Ha proseguito la sua formazione a Roma dove è diventato alunno del prestigioso Collegio Capranica, studia Comunicazione Istituzionale presso la Pontificia Università di Santa Croce. Francesco Martino Mocci, invece, è originario di Villanovaforru, proviene da un ambito un po’ insolito per un diacono: dall’esercito, dove si era specializzato nella bonifica di ordigni esplosivi per la Nato come operatore Eod. Ha alle sue spalle diverse missioni all’estero. Nel suo percorso vocazionale era approdato anche a Subiaco dove aveva abbracciato la regola monastica di S. Benedetto per fare ritorno poi in Sardegna, mettendosi a servizio della Diocesi prima a Nulvi e poi a Tempio. Mauro Caldaras conserva una forte impronta francescana avendo fatto parte dei frati minori. Ha fatto l’anno di probandato a S. Gavino Monreale, poi a Luogosanto, dove tra l’altro è cresciuto, il monte della Verna in Toscana, poi a Bologna, nuovamente in Toscana e finalmente a Tempio. Diventa un prezioso collaboratore di don Mirco Barone nella comunità “ La Porziuncola” che porta avanti un progetto diocesano per tanti ragazzi che desiderano scoprire quale é il loro posto nella vita e nel mondo del lavoro, senza escludere neppure la possibilità di una chiamata  particolare a seguire Cristo nella vocazione. Secondo le norme canoniche, dovranno esercitare il diaconato per almeno sei mesi prima di giungere all’ordinazione presbiterale.